Guardare, imparare, fotografare
Il paesaggio italiano è pieno di sovrapposizioni di inaspettate bellezze che sorgono là dove non pensi sia possibile. Cemento, architettura romana, rinascimentale, moderna e contemporanea si accavallano in un tripudio di segni, sensi e significati.
Come fotografo cresciuto all’ombra della scuola di paesaggio italiana e di quella di reportage ho avuto la fortuna di potermi formare sia dal punto di vista tecnico che pratico con la pellicola e il banco ottico. Oggi avere una piccola camera con così grandi potenzialità non mi sembra vero.
Tutto è a portata di mano devi solo saper controllare mentalmente il tuo flusso creativo.
Ho un debole per la fotografia di architettura e di arredamento perché raccontano le storie delle persone che abitano gli spazi senza farle vedere.
È questo che molti fotografi cercano nelle fotografie momenti di pensosa bellezza, non solo belle fotografie ma immagini che facciano riflettere sul passato indaghino il presente e portino con se suggestioni di futuro. Metafore leggere e appena accennate di vita.
Oggi in un momento in cui la professione è in un vorticoso cambiamento tutto viene messo in discussione ogni volta, ecco perché si deve far cresce una visione personale e gioiosa in un movimento che dall’interno sappia nutrirsi dell’esterno senza farsi sopraffare.
English Version
The Italian landscape is full of overlaps, of unexpected beauties that arise where you don't think it's possible. Concrete, Roman, Renaissance, modern, and contemporary architecture overlap in a riot of signs, senses, and meanings.
As a photographer who grew up in the shadow of the Italian landscape school and that of reportage, I was lucky enough to be able to train myself both from a technical and theoretical point of view with film and the field camera. Today, having a small camera with such great potential doesn't seem real to me.
Everything is at your fingertips you just have to know how to mentally control your creative flow.
I have a weakness for architecture and furniture photography because they tell the stories of the people who inhabit the spaces without showing them.
This is what many photographers look for in photographs moments of thoughtful beauty, not only beautiful photographs but images that make us reflect on the past, investigate the present and bring with their suggestions for the future. Light and barely mentioned metaphors of life.
Today, at a time when the profession is in a whirlwind of change, everything is called into question every time, which is why a personal and joyful vision must grow in a movement that knows how to feed on the outside without being overwhelmed.