Voi non siete le vostre fotografie
Voi non siete le vostre fotografie o almeno non solo. 🙂
Per fare delle buone fotografie è meglio avere un buona e ricca vita. Non si fanno fotografie per mostrare agli altri quanto siete bravi, intelligenti o pieni di emozioni. Chi pensa in questa maniera, ne ho incontrati tanti, viaggia per mostrare agli altri che viaggia e rendersi, per qualche minuto, interessante agli occhi del pubblico prescelto.
Cercate di vivere una vita piena, di gioie, emozioni e anche (sono inevitabili dolori) sporcatevi, godete, piangete e solo dopo iniziate a fotografare.
Se quando qualcuno in maniera bonaria vi parla delle vostre immagini (si intende non il primo che passa) in termini non del tutto lusinghieri voi vi arrabbiate avete fatto il primo passo verso il baratro.
Concentratevi sulla vostra visione non sul soggetto, un buon fotografo fa buone foto ovunque perché ha sviluppato una modalità di ascolto della realtà personale ed originale. Se avete bisogno di soggetti importanti o, peggio, esotici per fare delle foto decenti siete molto lontani dalla fotografia e da voi stessi.
Se poi date troppa importanza alla attrezzatura siete già finiti o peggio non avete mai iniziato.
L’anno nuovo è alle porte, uscite, siate felici riempitevi i polmoni di aria fresca, gli occhi di luce e la mente di nuove idee…
Fotografate con amore, un amore per la vita così preziosa e fragile da renderci effimeri e speciali al tempo stesso.
Riguardate i vecchi progetti le vecchie foto con occhi nuovi e ri editateli… Ricordatevi del tempo andato con gratitudine e melanconia…
L’anno fotografico si spalanca davanti a noi e non ci resta che aprire il nostro cuore alla stupore della scoperta e prepararci ad accogliere nuove immagini.
Spero che questi piccoli consigli possono portarvi grandi soddisfazioni non importa se amate la street photography se siete dei wedding photographer, dei fotografi commerciali o stagionati professionisti la fotografia saprà darvi grandi soddisfazioni a patto che impariate ad ascoltare voi stessi,gli altri e il mondo.