Robert Frank, credi, osa.
In molti hanno parlato di Robert Frank in questi giorni...
Scomparso alla veneranda età di 94 anni è stato uno dei grandi della fotografia di tutti i tempi e di tutti i generi.
La sua modalità di rappresentazione del mondo ha anticipato la riflessione su quegli anni che lui ha saputo vivere a pieno vicino alla latteratura, alla musica, all'arte...
Il suo sguardo era contemporaneo e critico ma non gli ha mai impedito di vivere la vita... Vita che si è abbattuta su di lui con lutti e dolori...
La sua lezione più profonda è Credi in quello che fai e Osa, rompi gli schemi... Pensa in maniera diversa...
Non si è mai curato delle belle foto ma di foto che potessero far pensare che aprissero delle falle nella ragione comune nel main stream di massa, ha rappresentato le inquietudini la morale, il consumo...
Ha saputo capitalizzare i no che ha ricevuto... I rifuti sono diventati una fonte di ispirazione di coraggio di crescita.
Dopo il suo grande libro The Americans si è reinventato ha continuato a produrre.
Rimarrà per tutti un esempio, un maestro che accompagna le nostre giornate... E' nel mio cuore a fianco di Ghirri... Così diversi così profondi...
Il mondo è pieno del loro insegnamento della loro grande lezione.
Servono solo occhi per vedere... Per cogliere il mondo intorno a noi... Con la nostra macchina fotografica.