Viaggiare si viaggiare: prendersi del tempo
Da ragazzo sognavo di fare il fotografo di reportage in paesi lontani… Viaggiare è sempre stata per me una passione… Ho imparato in fretta e a mie spese che viaggiavo in maniera diversa dalla maggior parte dei miei amici e delle persone comuni… Non viaggiavo per turismo viaggiavo per incontrare, per crescere per cercare di capire e per accettare…
Mi sono accorto che come fotografo sono diventato sempre più intransigente e spesso cerco di stare da solo o con poche, pochissime persone.
Progetto abbastanza i viaggi prima di partire però, una volta arrivato, mi lascio trasportare dalle storie, dagli incontri casuali che ogni volta mi sorprendono…
Per fare questo la cosa più importante è quella di PRENDERSI DEL TEMPO.
Non mi impongo mai itinerari folli con un cambio di albergo ogni notte preferisco passare qualche giorno nelle città, nei paesi in cui mi reco. Ricordatevi che le grandi città sono delle miniere sia che vogliate fare reportage sia che vogliate fare street photography…
Un caso specifico è Yangon o Delhi… Ogni volta che accompagno un tour fotografico mi fermo per 4 o 5 giorni in città esplorandone piccole fette…
Guardo come gira il sole, sento la luce, i profumi gli aromi, provo piccoli ristoranti, visito gallerie, mercati anche musei, imparo nuove parole e, a volte mi faccio anche qualche amico…
Nascono idee e progetti… Non è mai un percorso lineare…
Quindi il primo passo per avvicinarsi al mondo è questo… anche se state vicino a casa… Ritagliatevi del tempo per voi…